domenica 24 febbraio 2013

legge 40

http://27esimaora.corriere.it/articolo/iopolitica-immigrazione-scuola-e-matrimoni-gay-ma-sulla-legge-40-serve-un-patto-tra-donne-per-cambiarla-subito/

leggo questo articolo e poi i commenti, lo faccio per capire il perché di tanta ipocrisia e quello che leggo mi rattrista tanto.
non siamo fatti per convivere, troppo attaccati ognuno ai propri interessi, l'orticello da coltivare e difendere a costo di chi ci vive accanto.
devo tollerare il crocifisso in classe e ascoltare il vicino che segue la messa in tv - tutte le domeniche - a volume improponibile, devo tollerare politici ignoranti che parlano di nord e sud come se non fossimo tutti italiani e chi più ne ha più ne metta ... e lo faccio, capisco che non tutti vivono la vita come io provo a fare ... ma allora perché gli altri non mi permettono di pensarla a modo mio? perché non posso decidere come vivere, a che cure sottopormi, quanto volere o meno un figlio? perché devo tollerare che mi si dica "tu per me sei semplicemente un numero" e capire che "i numeri minorenni" possono diventare facilmente fonte di profitto per alcuni?
la verità è che sono poche le persone che hanno a cuore anche la felicità altrui.