lunedì 24 gennaio 2011

tu sei prima di me

sabato ero in giro, pensavo alle ultime vicende: ci vogliono far passare che "andare a mignotte" sia un chiaro sintomo di virilità, che l'unico modo per le donne di fare carriera sia modificare chirurgicamente il proprio fisico e andare in giro il più svestita possibile! pensavo ai ragazzi che non si alzano dal loro posto se in metropolitana o sul tram sale una donna incinta o una persona anziana, alla mia collega che invece di dire che è una presuntuosa e un'arrogante preferisce dire che non la coivolgo abbastanza. pensavo alla fobia dello straniero alimentata ogni giorno dalle notizie ...

sono entrata in un negozio e mi sono messa in fila per essere ascoltata, poi ho visto un ragazzo che prendeva un numerino, ho pensato che sono una stordita e ho preso il mio numero. dopo un po' il ragazzo si è avvicinato e mi ha chiesto:

"che numero hai tu?"
"97"
mi ha mostrato il 96 e mi ha detto "questo è tuo"
"ma no, perché?"
"tu sei prima di me, io sono arrivato dopo"

inutile dire che non ha accettato la mia "protesta", mi ha fatto passare avanti con un gran sorriso! ... ah, dimenticavo, non era italiano!

7 commenti:

Lara ha detto...

Un gesto talmente bello e insolito che cominciavo a sperare in qualche residuo di gentilezza e di civiltà.
Ma finisce che non è italiano...
Un caro saluto,
Lara

Bradshaw ha detto...

Sunshine awards.. C'è un premio per te!

Sadira ha detto...

Condivido molto le tue parole!
giusto per la cronaca, sono quasi sempre stranieri chi si alza per cedere il posto o aiuta le mamme con le carrozzine...
ti seguo! (detto così sembro una stalker)

emme ha detto...

come hai ragione!
buona serata
emme

Lu ha detto...

Questi son post che fan bene all'anima, esperienze che per fortuna qualcuno racconta. E' una sorpresa che conosco, da entrambe le parti, con uomini e donne. Dà una bella raddrizzata alla stima nel genere umano quando questo vacilla.
Quando a volte sono scarmigliato, con la barba lunga, così scuro e teso per pensieri vari e càpito di fronte ad una nonnina in una strettoia, vedo questa che si sente molto bene dopo il mio "Prego!" ad alta voce e sorridente.
Dopo io resto a pensare, per lunghi minuti...

Gatta Randagia ha detto...

Quanto ragione hai...
ormai viviamo in un mondo in cui non ci si fida nenache della propria ombra poi ti accorgi di esssere circondata da persone capaci di gensti ormai lontani, e persi...

Princi ha detto...

ciao Gatta Randagia, ben arrivata!! :)