venerdì 17 giugno 2011

serenità

ero qui, serena, seduta sul divano a leggiucchiare quà e là. una telefonata di polpi che fa sempre un gran piacere, due chiacchiere sulle cose di tutti i giorni, il ciao delle persone che si vedono domani (anche se abitiamo a 600 km di distanza), serena e tranquilla in previsione di una serata con amici ...

dovevo capirlo dal fatto che si è stizzita per aver trovato occupato ... mi chiedo se lo fa apposta oppure è completamente pazza! forse ho torto io, non mi devo prestare, dovevo dire che ero stata bene e che ero solo tanto stanca anche perché, quando chiama per ferire, solo la voce mi fa venire mal di testa, i segnali sono sempre chiari e forti! forse quando è così devo far finta che ho l'acqua sul fuoco, un'emergenza che non si può rimandare ... ma poi chiamerebbe per sapere com'è andata ...

fatto sta che è riuscita nel suo intento, farmi perdere il mio momento di serenità, e adesso mi sento il cuore gonfio, troppo nervosa per sciogliere tutto in un pianto ...
perché?
ho colpa perché sono riuscita a farmi salvare la vita?
perché ho trovato qualcuno che mi ha aiutato a capire e cacciare i mostri?
perché ho imparato a volermi bene?
quella è la strada da fare, non ce ne sono altre! non è come nei film che tutto succede nel giro di poche immagini ... questa è la vita vera!

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